Music Gear

Negli anni molte chitarre (e bassi) sono passate sotto le mie dita, ma ora mi son fermato su queste e sinceramente non ho la necessità di averne di più (la voglia è altra cosa …)

Hand Made Pontillo “Ricocaster”

Che dire questa chitarra mi ha rubato il cuore, ogni volta imbracciarla è fonte di emozioni.
Il desiderio di avere una chitarra fatta dall’amico liutaio Marco Pontillo. Una telecaster “alla vecchia” come look ma con soluzioni di legni e tecniche che strizzano un occhio ai nostri tempi.  Il suono, il feeling sono incredibili, così come la versatilità dei pichups progettati e realizzati da Marco, dei single-coil in bilico tra tradizione e modernità.

  • corpo in okumè
  • top in “Quilted Poplar” della Val Padana
  • manico”Bolt On” in acero “oval C”
  • tastiera in acero
  • 22 tasti, fret steel semi jumbo
  • original Fender vintage tuners
  • sellette in ottone compensate Marco Pontillo
  • pickups Blade-T, Alnico V
    bridge AWG 42, 8.5 Kohm
    neck AWG 43, 7.6 Kohm
  • 4 way switch
  • pickguard vulcanized
  • finitura “Natural”

 

Hand Made Pontillo “Ricospecial”

È uno strumento con una personalità particolare ma affascinante.
Il desiderio di avere uno strumento che potessere essere il figlio illeggittimo tra una Telecaster e una Les Paul si è concretizzato. Scontato dire che è stata personalizzata per avvicinarsi alle mie esigenze.

Design originale di Marco e, a catalogo, viene descritta come:
Bo-One by Marco Pontillo
JL semihollow HHc TC SP
Jazz Light Original design

  • corpo Semi-hollow in Kaya Mahogany
  • top in “Quilted Poplar” della Val Padana
  • finitura “Satin Tobacco Sunburst”
  • manico “Bolt On” profilo Oval-C, in Kaya Mahogany
  • headstock original concept small size 3+3 locking-tuners
  • nut Graphtech
  • tastiera Indian Rosewood 24 tasti, curvatura 16″ e scala di 25″
  • bridge custom by Marco Pontillo, corde thru-body
  • Pickup humbucker “Zebra Paf” style, wire AWG 42
    • Bridge Pickup, 8.5 Kohm Alnico V
    • Neck Pickup, 7.2 Kohm Alnico II

 

 

EKO Mia A400ce

Dopo tanti anni sono tornato a suonare una EKO Mia, questa quarta versione è un gioiello di strumento, considerando il prezzo contenuto. Uno strumento decisamente superiore a molte acustiche blasonate che ho avuto in passata. La scelta di questo strumento, oltre che per l’ammirazione nei confronti di Massimo Varini che l’ha ideata, è avvenuta per la caratteristiche dello strumento come la larghezza del manico, la scala corta e la cassa con una profondità più contenuta rispetto alla media delle acustiche. Queste caratteristiche ben si sposano con i miei problemi articolari. Il suono acustico è caldo, ben bilanciato, trova nel fingerpicking la sua dimensione migliore non disdegnando anche un leggero strumming.Ho preferito usare una scolatura 11/52 rinunciando alle 12/53 di serie.

  • Colore: Natural
  • Forma Corpo: Auditorium Cutaway
  • Materiale Top: Cedro Massello
  • Materiale Fasce e Fondo: Ovangkol laminato 3 strati
  • Materiale Manico: Mogano
  • Materiale Tastiera: Branko Rosewood
  • Forma Manico: Eko Low C
  • Larghezza Capotasto: 46 mm
  • Radius: 14”
  • Scala: 630 mm
  • Numero Tasti: 20
  • Ponte: South American Roupanà
  • Finitura Corpo: Gloss
  • Finitura Manico: Satin
  • Meccaniche: Eko Vintage Open gear Butterbean
  • Elettronica: Fishman Flex Blend (piezo + microfono) Volume, Eq (mid scooped), Mic Blend, Phase Invert, Tuner

Altra strumentazione

  • Amplificatore da studio:Yamaha THR10c
  • Corde per elettrica: D’Addario EXL110 10/46
  • Plettri: principalmente Dunlop Jazz III XL 1.38, d’Andrea Ultra Plecs 1,50 Pick, Dunlop Flex Ultex 1.50, Ernie Ball 1.0mm
  • Microfono voce: Shure SM58
  • Microfono amplificatore: Shure SM57